Le varianti devono essere richieste ed autorizzate prima di modificare la derivazione.
Tutte le varianti sostanziali sono soggette alle stesse condizioni di una nuova concessione.
E' previsto un iter semplificato di autorizzazione se le variazioni non sono sostanziali.Seppure il comma 2 dell'art.49 del R.D1775/33 dia la possibilità di adottare un iter semplificato anche nel caso di aumento della portata derivata o potenza prodotta,in questo caso la "non sostanzialità" deve essere attentamente valutata.
Anche aumenti di piccola entità dei prelievi possono compromettere il bilancio idrico,ledere il diritto a derivare di altri utenti o far superare i limiti d'impatto ambientale determinati dal PTA e sono quindi potenzialmente sostanziali.La guida spiega come capire se la variante che si intende richiedere è sostanziale o meno.
Per dettagli sulla scelta del modello vedi la Guida.
Istanza | Modello PDF | Modello RTF | Allegato Istanza | Spese istruttorie | Guida |
D2.1-Istanza di variante non sostanziale relativa alla concessione di derivazione d'acqua | scarica | scarica | scarica | scarica | scarica |
D4.1-Istanza di derivazione di lieve entita ad uso igienico e assimilati connessi agli stretti bisogni familiari | scarica | scarica | scarica | scarica | scarica |
D5.1-Istanza di derivazione d'acqua di lieve entita ad uso irriguo | scarica | scarica | scarica | scarica | scarica |