Sono da considerarsi come nuove concessioni tutte le derivazioni, anche esistenti, che non hanno, al momento della presentazione dell'istanza, una concessione in corso di validità.
Le prese da acque sotterranee devono garantire il mantenimento del bilancio idrico delle falde.
Alle derivazioni sotterranee si applica la DGR 691/2018 di valutazione del rischio ambientale della derivazione.
Nel caso sia necessaria la terebrazione di un nuovo pozzo, ai sensi del R.R. 6/2017, l'autorizzazione alla terebrazione deve essere richiesta contestualmente alla richiesta di concessione a derivare.
Per dettagli sulla scelta del modello vedi la Guida.
Istanza | Modello PDF | Modello RTF | Elenco Allegati | Spese istruttorie | Guida |
D6.1-Istanza di autorizzazione alla ricerca acque sotterranee da pozzo e rilascio di concessione di derivazione di acque | scarica | scarica | scarica | scarica | scarica |
D7.1-Istanza di concessione di derivazione di acque sotterranee | scarica | scarica | scarica | scarica | scarica |